Olii Essenziali, cosa sono e come usarli.
Ciao ragazze,
in questi giorni vi stiamo parlando tantissimo di olii essenziali;
vi proponiamo ricettine contro la cellulite e altre ne arriveranno presto ma.........
Cosa sono gli Olii essenziali?
E soprattutto...come si usano?
Per darvi una risposta esaustiva e corretta abbiamo fatto diverse ricerche e quella che ci sembra piu' completa e professionale e' la spiegazione della Dott.ssa Marina Multineddu.
Non la conosciamo, ma abbiamo letto il suo articolo ed effettivamente e' il piu' completo e sembra non lasciar dubbi. Ve lo riproponiamo e infine vi posteremo la fonte ufficiale.
Inoltre vi trovate all'interno anche delle ottime ricette.
Buona lettura:
GLI OLI ESSENZIALI
Gli
oli essenziali sono miscele aromatiche complesse, costituite da sostanze
organiche volatili, contenute in particolari tessuti di molte piante,
dalle quali vengono estratte mediante distillazione, per mezzo di
solventi o per spremitura delle stesse. Essi prendono il nome dalla
pianta da cui derivano, per cui avremo olio essenziale di Lavanda
dai fiori della Lavanda, olio essenziale di Eucalipto dalle foglie
dell'Eucalipto, olio essenziale di Ginepro dalle bacche (galbuli)
del Ginepro e così via.
Il termine "oli essenziali" ha avuto in passato numerosi sinonimi
quali aromi, essenze aromatiche, oli eterei, ecc, fino a quando la
Farmacopea Francese ha dato un'unica denominazione a queste sostanze,
quella appunto di "oli essenziali" cui si farà sempre riferimento
in questo articolo.
Le proprietà chimico-fisiche degli oli essenziali sono molteplici:
essi sono estremamente volatili e possiedono un odore caratteristico
detto aroma, sono generalmente liquide, di diversi colori o anche
incolori, e hanno consistenza oleosa; il loro sapore è intenso, acre
e piccante, sono scarsamente solubili in acqua, che però impregnano
del loro aroma, mentre si sciolgono bene nelle sostanze grasse, in
alcool e nei solventi organici più comuni, come il cloroformio e l'etere.
Le proprietà scientificamente attribuite agli oli essenziali sono
principalmente l'azione antisettica e quella antibatterica, l'azione
antivirale e quella antinfettiva, ma, a seconda della pianta dalla
quale vengono estratti, troviamo anche un'azione balsamica ed espettorante,
o rilassante, o anche stimolante, oppure nutriente e levigante della
pelle ed altre ancora.
Inoltre ogni olio essenziale possiede delle virtù specifiche, che
lo rendono particolarmente indicato contro ben precisi disturbi e
con mirate finalità. Sfruttando quindi le proprietà benefiche degli
oli essenziali si possono avere diverse possibili applicazioni. Essi,
infatti, possono venir utilizzati in più modi, per uso esterno e per
uso interno (in quest'ultimo caso con cautela, data la loro alta concentrazione
di principi attivi): essi costituiscono veramente l'essenza della
pianta da cui derivano e poiché hanno una potente azione mirata su
organi e apparati specifici, come l'apparato respiratorio, il sistema
nervoso, il sistema venoso, l'apparato digerente ecc, è necessario
attenersi sempre ai consigli e alle dosi suggerite dagli esperti.
Gli oli essenziali si utilizzano, per uso esterno, per la salute e
la bellezza del corpo, ad esempio nel bagno o nella doccia, dove per
effetto dell'acqua e del calore i pori della pelle si dilatano assorbendo
maggiormente i vapori benefici, ricchi dei principi attivi da essi
veicolati, che avranno una duplice via di assorbimento: quella cutanea
e quella inalatoria attraverso il vapore acqueo. A seconda dell'olio
essenziale scelto si potrà programmare un bagno rilassante, o tonificante,
oppure anticellulite, idratante e nutriente e così via, utilizzando
ad esempio oli essenziali di Lavanda,
d'Arancio,
di Salvia,
di Mandarino, di Pompelmo, di Limone, di Ylang-Ylang, di Menta,
di Ginepro, di Bergamotto, e molti altri.
Gli oli essenziali sono ideali anche nel massaggio, poiché la pelle
costituisce un vettore perfetto per il loro assorbimento. In questo
caso è consigliabile diluire uno o più oli essenziali in una crema
o, meglio ancora, in un olio da massaggio vegetale abbastanza neutro,
come l'olio di Mandorle, o l'olio di Germe di Grano
o di Jojoba. Il dosaggio può variare da 50 a 100 gocce d'olio essenziale
per 100 ml di olio da massaggio.
Vista l'alta concentrazione degli oli essenziali, prima dell'utilizzo
è bene fare un piccolo test di tollerabilità cutanea, applicandone
una goccia sulla pelle, per verificare che non provochi reazioni indesiderate
ad esempio di tipo allergico.
Un altro uso esterno degli oli essenziali, come abbiamo accennato,
è quello inalatorio, che si attua mettendone qualche goccia in una
pentola di acqua molto calda e respirando i vapori balsamici che si
sprigionano: questo metodo era molto utilizzato un tempo dalle nostre
nonne che, in caso di raffreddore e tosse, facevano fare i suffumigi,
o fumenti, per liberare le vie respiratorie, decongestionare e liberare
il naso, sciogliere il catarro dando sollievo ai bronchi e contribuendo
a eliminare le secrezioni catarrali, in caso di sinusite. L'antico
rito del suffumigio è un gesto naturale e molto efficace per ridurre
i fastidiosi sintomi del raffreddore, ma anche per rimediare a quei
disturbi che le attuali abitudini di vita possono produrre; infatti,
l'uso eccessivo che a volte si fa dell'aria condizionata o del riscaldamento
negli ambienti, la vita frenetica e i viaggi più frequenti, ci espongono
a sbalzi di temperatura o climatici non indifferenti, e a contatti
con diversi agenti virali responsabili di infezioni da raffreddamento,
in ogni stagione. In questo caso gli oli essenziali più adatti saranno
ad esempio quelli di Eucalipto,
Timo,
Pino,
Niaouli, Cajeput, Lavanda.
Si può effettuare anche l'inalazione secca, versando alcune gocce
su un fazzoletto e respirando profondamente.
Molti individui inoltre sono particolarmente soggetti alle malattie
da raffreddamento, e non solo nel periodo invernale; in questi casi
è bene rafforzare le difese immunitarie con una miscela di oligoelementi
specifici, come Manganese-Rame-Zinco-Magnesio, per equilibrare e rinforzare
il terreno e le difese organiche individuali, così da resistere meglio
all'assalto degli agenti esterni. Può essere utile anche l'associazione
con altri rimedi naturali come il Ribes nero, antinfiammatorio, la
Propoli, dall'attività
antibiotico-simile oltre che potente antiossidante, l'Echinacea,
antinfiammatoria e rinforzante delle difese immunitarie.
I suffumigi sono utili anche per purificare la pelle impura e acneica,
poiché ne facilitano la pulizia profonda, che aiuta a combattere punti
neri e brufoli, disinfettando l'epidermide con l'azione antisettica
degli oli essenziali. Per questo scopo si utilizzano l'olio essenziale
di Timo, di Lavanda o di Limone, ma l'ideale è l'olio essenziale di
Melaleuca,
detto anche Tea Tree oil o olio dell'albero del Tè, dalla potente
azione antibatterica, che è utile anche applicato direttamente sulla
pelle tramite creme o gel, in una percentuale di circa il 10%.
L'olio essenziale di Melaleuca è anche antimicotico e antivirale,
quindi si usa anche in caso di micosi della pelle e delle unghie e
per toccature locali contro l'herpes labiale, contro il quale è efficacissimo.
Bastano
inoltre poche gocce di oli essenziali in un diffusore
di essenze per respirarne i benefici, purificando e profumando
anche l'ambiente. Questo metodo può essere utilizzato anche per allontanare
insetti molesti o dannosi, come le zanzare e le tarme, e allora sceglieremo
oli essenziali di Citronella (Melissa),
Geranio, Melaleuca, Lavanda, Chiodi
di Garofano. Anche semplicemente per profumare la casa esistono
oli essenziali in soluzione oleosa dalle più svariate profumazioni,
come Arancio, Cannella,
Limone, Lavanda, Rosa, Verbena e tanti altri, che potremo utilizzare
specie d'inverno, quando il freddo ci costringe a tenere chiuse le
finestre; anche in questo caso si utilizzano diffusori adatti allo
scopo, che possono costituire anche un elemento di arredo, o un'idea
per un regalo.
Gli oli essenziali possono anche essere ingeriti, utilizzandoli per
aromatizzare l'olio di Oliva, che diventa così un eccellente e sempre
diverso condimento, a seconda dell'olio essenziale che si sceglie
per condire pasta, legumi, carni, pizze, insalate e dolci. In questo
caso potremo usare l'olio essenziale di Rosmarino,
di Timo o Maggiorana, di Menta, di Limone o di Arancio, e tutti quelli
che la nostra fantasia e il nostro gusto ci suggeriranno.
L'uso
interno degli oli essenziali come coadiuvanti lo stato di salute consiglia
il Finocchio,
l'Anice,
il Coriandolo,
il Rosmarino, lo Zenzero,
la Melissa e molti altri, per l'apparato digerente, in quanto ottimi
carminativi,
che aiutano in caso di gonfiori dello stomaco e dell'intestino, borborigmi
e flatulenze,
e migliorano anche la digestione stimolando ad esempio le funzioni
epatiche. L'olio essenziale di Menta è indicato per alitosi, nausea,
mal d'auto.
Soprattutto in caso di uso interno degli oli essenziali ribadisco
che, data la loro concentrazione e la loro potenza, è necessario attenersi
scrupolosamente ai dosaggi prescritti, poiché a dosaggi eccessivi
possono avere controindicazioni ed effetti dannosi.
Va inoltre ricordata l'influenza che gli oli essenziali hanno sulle
funzioni psichiche. Si può affermare, infatti, che la loro azione
non è mai solo qualcosa di limitato e altamente specifico per un organo
o un apparato, ma essi hanno piuttosto un'azione più generale sull'organismo
in tutte le sue affezioni e l'aromaterapia non deve essere vista solo
come un rimedio puramente sintomatico, ma come un reale trattamento
sistemico.
Con l'aromaterapia si coinvolgono, attraverso la percezione degli
odori, emotività, memoria, sensibilità e tutte le aree cognitive correlate,
oltre al sistema endocrino e quello immunitario: basta pensare a quanta
importanza abbiano i profumi riferiti alla sfera sessuale di ogni
individuo; inoltre si sa che l'anosmia, cioè l'incapacità di percepire
gli odori, determina un abbassamento delle difese immunitarie ed è
in relazione con alcuni tipi di depressione psichica.
Infine, solo negli ultimi decenni si è constatato l'alto potere antiossidante
di molti oli essenziali, specialmente quelli estratti dalla Cannella,
dal Timo, dall'Origano
e dal Rosmarino che, insieme agli altri antiossidanti di cui le sostanze
vegetali sono ricche, come i flavonoidi
e i polifenoli, possono aiutarci a difendere il nostro organismo dai
danni prodotti dai radicali
liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare, e di conseguenza
di molte patologie.
Che dire?? Semplicemente perfetto. Da qui la fonte ufficile:
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