Siamo giunti al termine del Contest Bio sponsorizzato da Saponi&Saponi
e stiamo per rivelarvi i nomi delle vincitrici...
La vincitrice del Cestino Verde, premio dedicato alle "spignattatrici in erba", e'
Tiziana Alito
con la ricetta
"Scrub labbra aolio di oliva e cannella"
Ingredienti: Olio d'oliva Burro di karitè Glicerina naturale Zucchero di canna Cannella in polvere O.e. Cannella
Preparazione: Ammorbidire a bagno Maria 2 gr di olio di oliva e 3gr di burro di karite Appena saranno morbidi lasciare raffreddare un paio di minuti e aggiungere 1gr di glicerina naturale e mescolare. Aggiungere mezzo cucchiaino di zucchero di canna e mescolare ed infine aggiungere un pizzico di cannella e 1 goccia di olio essenziale alla cannella. Mescolare bene tutto e trasferire in un contenitore. Non è necessario aggiungere conservanti.
Non vediamo l'ora di provare questa ricettina deliziosa e tantissimi complimenti a Tiziana che ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato e per la passione per i prodotti bio fai da te.
La vincitrice del cestino Giallo, premio di Benvenuto e'
ValePe con il numero 11,
cosi' come voluto da Random.org, ad estrazione random su 41 partecipanti:
Invitiamo le vincitrici a contattarci in privato per concordare la spedizione o la consegna dei premi.
Vi ringraziamo tutte per aver partecipato con grande entusiasmo e
soprattutto ringraziamo Saponi&Saponi per aver sponsorizzato il Contest Bio offrendoci i loro prodotti naturali, eccellenti e di grandissima qualita'.
Attenzione...attenzione...
come promesso, e gia' anticipato, ecco a voi il CONTEST BIO
Ragazzeeee, e ragazzi, sono felice di annunciarvi che oggi si apre il Contest Bio,
grazie alla collaborazione con l'azienda Saponi&Saponi, sponsor del contest,
tanti regali bio e profumati vi aspettano!!
Il Contest e' dedicato a tutti, il premio di benvenuto verra' assegnato con estrazione random, in piu' ci sara' un premio speciale per le "Spignattatrici"...in erba o provette!!
Prima di parlarvi dei premi vi dico quali sono le regole del nostro contest. Per vincere il premio di partecipazione dovete seguire queste semplici regole:
4) Lasciare un commento a questo post, dove scriverete "PARTECIPO" (in questo modo vi verra' assegnato il numero per l'estrazione random);
NB: per chi fosse gia' iscritto al sito bastera' integrare le altre 4 regole e partecipare; per chi non e' iscritto al sito ma segue il blog tra le sue cerchie dovra' seguire le 5 regole, quindi UNIRSI come lettore. Il vostro premio:
(Un cestino contenente 2 prodotti della line Saponi&Saponi: - olio corpo 100ml a base di olio extra vergine di oliva e pompelmo (ideale per stimolare la microcircolazione, distendere la pelle da smagliature e buccia d'arancia e rassodare); - una crema mani-piedi 50 ml a base di limone, salvia e olio e.v. di oliva, rinfrescante, tonificante e dermopurificante;)
REGOLE PER VINCERE IL PREMIO SPIGNATTATRICE,
cestino verde:
Valgono le 4 regole sopra elencate e in piu'...vi metterete all'opera per
6)Creare un prodotto BIO, fai-da-te, a base di Olio extravergine di Oliva !!
Perche' abbiamo scelto questo ingrediente base? Perche', come vi ho gia' scritto in un precedente post, l'azienda Saponi&Saponi produce i suoi prodotti a KM0, ovvero sfruttando le materie prime della nostra bella terra siciliana, in particolare l'OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA.
Date sfogo alla vostra fantasia, non ci sono limiti nel genere di prodotto che volete creare...l'unica condizione, la vostra 6 regola, e' che sia a base di olio extravergine di oliva. Appena creerete il vostro prodotto, qualsiasi esso sia, inviate la ricetta, il procedimento e la foto del prodotto finale a questi indirizzi mail:- info@saponiesaponi.it - glossytrick@gmail.com (in Cc, copia conoscenza) mettendo nel campo oggetto "Ricetta per Contest BIO"
Il prodotto piu' carino verra' premiato e la sua ricetta verra' pubblicata e...chissa'...potrebbe essere testato e portare il vostro nome!! Il vostro premio:
(Un Cestino contenente 4 prodotti della line Saponi&Saponi: - Scrub corpo "Ogghiu, Sali e Limuni" 160 gr, con sale marino e bucce frullate di limone, stimola la microcircolazione, rimuove le cellule morte, nutre e lascia la pelle morbida e luminosa; - olio corpo 100ml a base di olio extra vergine di oliva e pompelmo
(ideale per stimolare la microcircolazione, distendere la pelle da
smagliature e buccia d'arancia e rassodare); - olio notte contorno occhi a base di olio e.v. di oliva e limone, vedi mio post precedente; - sapone viso-corpo 80 gr all'olio e.v. di oliva, ficodindia e semola di grano duro siciliano;)
Su ragazze, dateci sotto, partecipate numerose, vi aspettiamo ,
sia che voi siate spignattatrici, sia che vogliate solo partecipare al contest di Benvenuto!!
Se non "spignattate" ma conoscete una vostra amica che sa farlo inviatela a partecipare. Il CONTEST BIO sara' valido da oggi, 3 Giugno al 3 Luglio 2013
I prodotti offerti da Saponi&Saponi sono assolutamente bio, prodotti artigianalmente, senza la presenza di parabeni, conservanti chimici, paraffine;
sono prodotti ipoallergenici e vi assicuro che sono fantastici...io li sto testando per voi e li adoro!!
I prodotti offerti in premio da Saponi&Saponi non sono campioncini, sono prodotti nella loro confezione di vendita ma sono PRODOTTI TESTER VIETATA LA VENDITA.
Come vedete sono delle semplicissime regole e se verranno mantenute UNO DI VOI potra' aggiudicarsi questi deliziosi, profumati e senza dubbio efficaci premi!!
Se avete qualche dubbio non esitate a scrivermi per e-mail a glossytrick@gmail.com ...e che il divertimento abbia inizio!!
NB: Se non vi assegneremo subito il numero di partecipazione al vostro commento non preoccupatevi, ci e' necessario del tempo per verificare che tutte le regole siano state messe in atto. Comunque sia verra' rispettato l'ordine crescente in base a giorno e ora del commento e ogni cosa verra' regolarizzata prima del termine del Contest. Voi, dal canto vostro, assicuratevi di mettere in atto ogni regola, altrimenti siamo costretti ad annullare il vostro post ma ve ne daremo comunque nota.
Adoro viaggiare...amo le mie vacanze perché mi permettono di conoscere luoghi esotici,
culture diverse, cibi particolari e differenti, sono sempre in armonia e il mio "mantra" ormai consolidato e' "tanto sono in vacanza".
Ma c'è anche un altro motivo che mi rilassa e mi diverte ovvero conoscere gente bizzarra e interessante, con le loro storie e le loro vite. Ed e' grazie ad una nuova amicizia vacanziera che sono venuta a conoscenza de " I 5 Tibetani"
Ad esser sincera non ne avevo mai sentito parlare, si di yoga, pilates, Tibet o "Elisir di Giovinezza", ma mai de I 5 Tibetani.
Sono 5 riti che se svolti con costanza e con mente serena e ricettiva aiutano il nostro corpo a ritrovare la forma fisica perfetta e la perfetta congiunzione tra mente e corpo.
Sono 5 riti che ci aiutano a cominciare le nostre giornate con energia, se svolti a dovere stimolano la meditazione e la concentrazione sul proprio IO.
Ovviamente appena rientrata mi sono ampiamente documentata e ho piacevolmente ritrovato la storia che mi è stata raccontata e l'origine di tutto.
Sono rimasta parecchio colpita dalla storiella di quest'uomo anziano che parte alla ricerca della "fonte dell'eterna giovinezza", sono stata rapita come da una leggenda, ho trovato parecchia documentazione sul web e siti molto interessanti che fanno luce sul mistero de "I 5 Tibetani".
Voglio citarvi la storia che ho sentito ed è riportata correttamente su questo sito http://www.ilnuovomondo.it/art5tibetani.htm, questa e' la storia: "La storia narrata nel libro
ha inizio un pomeriggio in cui l’autore, Peter Kelder, si sta rilassando
su una panchina del parco, leggendo il giornale della sera. Un vecchio gentiluomo gli si siede vicino e lo impegna in una conversazione. L’uomo si presenta come il colonnello Bradford, un ufficiale dell’esercito inglese in pensione che ha prestato servizio anche nei corpi diplomatici della Corona. La sua carriera lo ha condotto fin nei più remoti angoli del globo, e il colonnello Bradford avvince l’interesse di Kelder con i racconti delle sue avventure. I due si congedano con la promessa di rivedersi. In seguito si incontrano regolarmente, e alla fine stringono una solida amicizia. Una sera, mentre sono insieme, il colonnello gli annuncia una sorprendente decisione che ha preso. Quando egli era di stanza in India, alcuni anni prima, aveva udito una storia curiosa e indimenticabile che riguardava i lama di un monastero situato in qualche luogo remoto e selvaggio dell’Himalaya tibetano. In quel monastero, un’antica sapienza tramandata per migliaia di anni prometteva la soluzione di uno dei grandi misteri del mondo. Secondo la leggenda, i lama del monastero erano eredi del segreto della Fonte della Giovinezza.
Come tutti, il colonnello Bradford aveva cominciato ad invecchiare all’età di 40 anni, e da allora egli aveva perduto qualunque sembianza della gioventù. Più sentiva parlare di quella miracolosa Fonte della Giovinezza e più si convinceva che un tale luogo esistesse veramente. Egli cominciò a raccogliere informazioni sulle vie da seguire, sulle caratteristiche della zona, sul clima, e su qualunque altro dato che potesse aiutarlo ad individuare quella località. E, una volta iniziata la ricerca, il colonnello fu sempre più ossessionato dal suo desiderio di trovare questa Fonte della Giovinezza a tal punto che aveva deciso di ritornare in India e di cercare seriamente quel ritiro ed il suo segreto di duratura gioventù. Il colonnello Bradford mi chiese se volessi unirmi a lui in questo impegno. Kelder tentenna nell’indecisione, ma alla fine si arrende allo scetticismo, declinando con riluttanza l’invito. Il colonnello Bradford si dispose a compiere la sua missione da solo. Poi, passarono molti anni senza dare più notizie di sé. Infatti Kelder aveva quasi dimenticato il suo amico di un tempo e le idee di una Shangri-La tibetana, quando un giorno una lettera annunciò che il colonnello aveva raggiunto il suo obiettivo e stava per tornare. Poco tempo dopo, quando i due si ritrovarono, Kelder è testimone di una strabiliante trasformazione. Bradford, inaspettatamente, mostra le sembianze “che il colonnello deve aver avuto negli anni della sua giovinezza, molto tempo fa. Invece di un vecchio curvo e pallido con un bastone da passeggio, vide una figura alta, eretta. Aveva il volto florido e i capelli crescevano folti e neri con rare tracce di grigio”. Il colonnello Bradford si apprestò a raccontare al suo emozionato amico tutto ciò che era accaduto durante la sua prolungata assenza. Parlò di anni di lotte e di sforzi ricompensati infine dal successo – la scoperta di un remoto monastero tibetano i cui occupanti non invecchiavano mai. Nel monastero, non si vedeva da nessuna parte uomini o donne anziani. I lama, scherzando bonariamente, si riferivano al colonnello chiamandolo “l’Antico”, perché molto tempo era trascorso da quando avevano visto qualcuno che sembrasse vecchio come lui. Per loro, egli costituiva quasi una novità. “Per le prime settimane dopo il mio arrivo”, disse il colonnello, “mi sentii come un pesce fuor d’acqua”. Ogni cosa che vedevo era per me fonte di meraviglia, a volte potevo a stento credere ai miei occhi. Presto, la mia salute cominciò a migliorare. Riuscivo a dormire profondamente di notte, ed ogni mattina mi svegliavo sentendomi sempre più fresco ed energico. Di lì a poco, mi resi conto che il mio bastone da passeggio mi era necessario solo durante le escursioni sui monti”. Poi, una mattina il colonnello si imbatte in uno specchio, e per la prima volta in due anni vede la propria immagine riflessa. Con sua totale incredulità e sorpresa, l’immagine davanti ai suoi occhi è quella di un uomo molto più giovane. Il colonnello si rende conto di aver subito una trasformazione fisica : egli appare di ben quindici anni più giovane rispetto al giorno del suo arrivo."
“Le parole non possono descrivere la gioia e l’esaltazione che
provavo. Nelle settimane e nei mesi seguenti, il mio aspetto continuò a
migliorare, ed il cambiamento divenne sempre più evidente per tutti
coloro che mi conoscevano. In breve tempo, il mio soprannome onorario,
“l’Antico”, non si udì più”.
Quindi,
il colonnello Bradford spiega esattamente in che modo ha ottenuto questo
notevole ringiovanimento. “La prima cosa importante che mi venne
insegnata al mio ingresso nel monastero”, disse il colonnello, “fu
questa : il corpo ha sette centri di energia che potremmo chiamare
vortici. Gli Indù li chiamano chakra. Essi sono dei potenti campi
elettrici, invisibili ai nostri occhi, e tuttavia assolutamente reali.
Questi sette vortici controllano le sette ghiandole a secrezione interna
nel sistema endocrino, e le ghiandole endocrine, a loro volta, regolano
tutte le funzioni del corpo, compreso il processo di
invecchiamento…..”
In un
corpo sano, ognuno di questi sette vortici ruota a grande velocità,
consentendo all’energia vitale, chiamata anche prana ovvero energia
eterica, di fluire verso l’alto attraverso il sistema endocrino. Ma se
uno o più di questi vortici inizia a rallentare, il flusso di energia
vitale risulta inibito o bloccato, e, ecco, questo potrebbe essere un
altro modo per definire l’invecchiamento ed un precario stato di salute.
“Il modo più rapido per riacquistare la giovinezza, la salute e la
vitalità consiste nel riavviare il normale movimento rotatorio di questi
centri energetici. Ciò si può realizzare mediante cinque semplici
esercizi. Ciascuno di essi è efficace di per sé, ma i migliori risultati
si ottengono con la pratica di tutti e cinque. In realtà, non si tratta
di esercizi veri e propri. I lama li chiamano Riti ed anch’io mi riferirò
ad essi con lo stesso termine”.
Detto questo il colonnello descrive ed esegue davanti a Kelder cinque
esercizi yoga che egli chiama “i Cinque Riti”. Egli raccomanda a
Kelder di iniziare con l’esecuzione quotidiana di ogni Rito ripetuta per
tre volte, e poi di aumentare gradualmente le ripetizioni fino ad arrivare
a 21 al giorno.
In seguito, egli spiega che i benefici apportati dai Riti saranno più
accentuati per coloro che praticano la castità. Mentre egli avverte che
esso non rappresenta un obiettivo realistico per la maggior parte delle
persone, egli rivela un sesto rito che risulterà efficace per coloro che
accettano questa sfida.
Una volta avuta da Bradford la rivelazione dei Cinque Riti, Kelder iniziò
a sperimentarli pieno di entusiasmo. Entro tre mesi registrò risultati
davvero ragguardevoli. Ansioso di condividere con altri la notizia della
scoperta di Bradford, chiese al colonnello di tenere un corso. Il
colonnello si dichiarò d’accordo, e il piccolo gruppo di studio che ne
risultò venne soprannominato “Himalaya Club”. Il gruppo si riuniva
regolarmente per praticare i Cinque Riti e discutere di argomenti come
dieta e nutrizione. Effettivamente, i membri del club – tutti al di
sopra dei 50 anni – entro breve tempo trassero giovamento dai poteri di
ringiovanimento dei Cinque Riti. Il tal modo un gran numero di persone in
tutti i paesi del mondo è stato reso partecipe della scoperta della Fonte
della Giovinezza fatta da Bradford.
Il libro sui Cinque Tibetani venne scritto negli anni Trenta. La versione originale “Eye of revelation” fu pubblicata nel 1939. Forse Peter Kelder prese spunto da Shangri-La di James Hilton, che nel libro di maggior successo Lost Horizon, lascia intuire che il segreto della forza e vitalità dei Lama Tibetani consiste in alcuni esercizi rituali. L’autore Peter Kelder, ispirandosi a questo, descrive la ricerca di quei riti e di come siano arrivati in Occidente. Con i Cinque Tibetani impareremo a conoscere i misteri che per tanto tempo sono stati celati negli antichi monasteri.
Se anche la vostra curiosità e' stata stuzzicata ma soprattutto il vostro desiderio di "ringiovanire" dentro e fuori e stare bene con voi stessi e' forte non vi resta che vedere il video e leggere qualcosina anche voi.